giovedì 18 settembre 2008

la figlia

ADRIANA NOTTE

PLANCTON
Prefazione di Maria Grazia Lenisa

ADRIANA NOTTE, pittrice, è nata a Milano il 20 Novembre del 1920, dopo aver trascorso lunghi periodi a Roma, Napoli, Abruzzo, Marche e Calabria si e' trasferita a Cisternino in provincia di Brindisi dove vive ed opera dal 1985 - Casa del Melograno. Ha partecipato ad importanti mostre Nazionali ed Internazionali tra le quali: La Biennale di Venezia, La Quadriennale di Roma, La biennale del Mediterraneo, L' Esposizione Italo-Giapponese d'Arte Contemporanea ad Osaka in Giappone, all’Expo Arte di Bari, oltre che a numerosissime mostre personali e collettive.
Ha realizzato vaste opere musive nel Santuario del Getzemani in Casale Corte Cerro (NO); nelle absidi della Chiesa di San Leone Magno a Roma, nella Cappella della Crocifissione presso le Suore del Calvario, Roma. È presente con altre opere musive sia a Roma che nelle Marche. Sue opere vetrarie si trovano nel Lazio, in Puglia e in Abruzzo.
È stata fondatrice e direttrice del semestrale culturale "Spazio Verticale", edito dal ’91 al 2000. Presiede in Puglia il Centro Culturale "Fuoco del Melograno".
La pittura e la poesia in Adriana Notte si fondono in costruzioni geometriche, in spazi infiniti dove le immagini e le parole trovano forma collocandosi in equilibrio universale. Il colore si espande parlandoci e trasmettendoci le sue visioni, come la parola che parte dal profondo, si impasta e ci manifesta il ''vero'', dove ritroviamo la sua vera natura spirituale, in un percorso terreno dove gli uomini possano interrogarsi come figlio a madre.

Ha pubblicato: I canti della candela, Roma, 1967; Ascoltare l’uomo, Assisi, 1976; Canto verde, Roma, 1979; La ruota, Napoli, 1980; Diario di un angelo, Bologna, 1980; Le pietre, Catanzaro, 1983; Nomi d’uomini, Catanzaro, 1984; Viaggio di nozze, Catanzaro, 1984; L’erpice, Catanzaro, 1986; L’idria, Firenze, 1987; Parola Segno Colore, Lecce, 1987; Basalti, Catanzaro, 1988; Samsara, Taranto, 1989; Le porte della luna, Forlì, 1989; Il pesco, Brindisi, 1991; Il numero dell’essere, Forlì, 1991; Abbigliamenti, Taranto, 1992; Oltre, Forlì, 1992; Presenza sulla riva, Forlì, 1993; Stupro-Bosnia, Brindisi, 1993; Federico II, Brindisi, 1994; Un padre una figlia - La vicenda di Emilio e Adriana Notte, Foggia, 1994; Cantico della Montagna Bianca, Lecce, 1995; Il giorno dell’Amen, Lecce, 1995; L’Irradiante, Lecce, 1995; Inno alla Madre Immacolata, Lecce, 1995; Il Poema del Sangue, Lecce, 1996; I Poemi delle Sponde, Milano, 1996; Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, Lecce, 1998; La Girandola, Lecce, 1999; L’Urlo e il Volto, Lecce, 2001; La Casa del Pane, Lecce, 2001; Magnete, Lecce, 2003.

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