martedì 30 settembre 2008

transavanguardia

Si terrà a Venezia, presso Palazzo Grassi, dal prossimo 27 settembre e fino al 22 marzo 2009 la mostra di arte contemporanea “Italics”. Italics racconta l’arte contemporanea italiana come un treno i cui vagoni hanno preso direzioni diverse: alcuni hanno varcato oceani e frontiere, altri si sono persi nei meandri tortuosi della storia recente. L’esposizione non si limita a presentare ancora una volta le opere chiave dell’arte italiana da Burri a Fontana, all’Arte Povera o alla Transavanguardia (*), ma esplora in profondità la vera essenza del panorama artistico in Italia negli ultimi quarant’anni. Attraverso oltre 250 opere di 107 artisti – da figure di fama internazionale come Pino Pascali, Alighiero Boetti, Marisa Merz, Maurizio Cattelan, Vanessa Beecroft a personaggi a volte ingiustamente trascurati quali Fernando Melani o Maria Lai – la nuova esposizione di Palazzo Grassi offre al pubblico italiano e internazionale una visione inedita dell’arte italiana fra tradizione e rivoluzione, due forze determinanti nella formazione della contemporaneità. La mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 19.00 ad esclusione del martedì e del 24-25-31 dicembre 2008 e 1 gennaio 2009.
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.palazzograssi.it/
(*) "La condizione visionaria, in tutto il panorama internazionale della Transavanguardia, garantisce un'immagine che non si accontenta di sfiorare la pelle della pittura o la superficie della scultura. La nuova iconografia è il frutto di un respiro lungo capace di recuperare la moralità dei grandi artisti visionari del passato che trasfiguravano con il proprio empito creativo la contingenza del tempo a cui appartenevano." Mi pare questa una definizione che si attaglia al futurismo ed al neofuturismo.

Nessun commento: